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Città nuova, nata dall'antica Akrai (fondata nel 664
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Buscemi
La citta' di Buscemi comprende circa 1.300 abitanti e
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Ferla si sviluppa a 556 metri sul
livello del mare e rientra nella prov. di Siracusa... |
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Sortino
Sortino si trova in provincia di Siracusa, a circa 430 metri
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BUSCEMI
| www.comune.buscemi.sr.it
La
citta' di Buscemi comprende circa 1.300 abitanti e rientra nella
provicia di Siracusa.
Le notizie storiche riguardanti questo piccolo borgo risalgono al
periodo arabo durante il quale fu costruito un fortilizio. Sempre
d'origine araba e' il vecchio nome della citta' "Qal'at Abi
Samah" che successivamente fu cambiato in Buxema, poi in Bussema
ed infine in quello attuale. La citta' va ricordata per la settecentesca
Chiesa Madre, per quella dedicata a San Giacomo, quella dedicata
a sant'Antonio da Padova e la settecentesca Chiesa dedicata al Carmine.
Nei dintorni di Buscemi si trovano alcuni siti che meritano certamente
una visita accurata. Si sta parlando del cinquecentesco Santuario
dedicato alla Madonna del Bosco, della Chiesa rupestre situata nei
pressi della Cava di Santa Rosalia e dedicata a San Pietro e del
sito archeologico di Casmene, una antica colonia greca situata nei
pressi del Monte Casale.
In questo piccolo paese agricolo è stato organizzato un singolare
ed interessante museo, I Luoghi del Lavoro Contadino, le cui "sale"
si trovano disseminate in tutto il centro. Si tratta in effetti
di otto ambienti che ripercorrono il lavoro e la vita della gente
degli Iblei: la bottega del fabbro, il frantoio (ove sono state
ambientate alcune scene del film La Lupa di Gabriele Lavia), la
casa di un massaro e quella di un bracciante (lo Jurnataru), il
calzolaio, il falegname e il palmento, ove avveniva la pigiatura
dell'uva. Il locale adiacente a quest'ultimo, ospita una piccola
cineteca. Si consiglia la visione del filmato che illustra le attività
lavorative del passato, ambientate nelle botteghe aperte alla visita.
L'ottavo ambiente è un mulino ad acqua (Mulino S. Lucia)
che serviva per la macinatura del grano e si trova a Palazzolo Acreide.
All'interno è stato allestito un piccolo Museo della Macina
del Grano. L'itinerario permette di scoprire inoltre anche i monumenti
barocchi, con la bella facciata della Chiesa Madre, quella curvilinea
di S. Antonio da Padova e S. Sebastiano, e gli angoli più
suggestivi e graziosi come ad esempio il "quartiere contadino"
con costruzioni in pietra piccole e basse.
Fonte: testo Sicilyweb
- foto Gianbattista Scivoletto
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