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Stampa / News > Lithos,
la fatica, il piacere il bianco antico degli iblei
08 Agosto 2002 - Sara Cappello
A
rassegna colcusa l'artista esprime il suo giudizio d artista
e da spettatrice
Lithos, la fatica, il piacere
il bianco antico degli iblei
Ancora negli occhi e nella mente
e il ricordo delle serate dedicate alla rassegna
Lithos; della fatica, del piacere e del bianco antico
degli Iblei.
Sono rimaste le voci, i suoni, larmonia di queste
notti destate in cui la musica della terra viene
restituita ai luoghi da dove nasce e quasi scompare;
a questi paesi, bianchi merletti di pietra , arroccati
nelle loro solitudini, con le loro storie, il vivere
quotidiano sempre uguale.
E su tutto la voce e la figura di Carlo Muratori, di
questo artista speciale, coinvolgente, appassionato,
cantore raffinato ed intenso, coraggioso ideatore di
rassegne dai particolari percorsi musicali (riportiamo
per dovere di cronaca; ma ci dissociamo completamente
da questo giudizio n.d.r.)
Con Lithos la musica siciliana e stata portata,
filtrata dai mille passaggi interiori di chi lha
recuperata, di chi la ama, di chi la propone a dispetto
di una continua omologazione e chiede il massimo rispetto
e sostegno per continuare a farlo.
I suoni e la lingua della nostra terra valgono impegno
e continue energie; tutto un immenso patrimonio aspetta
di essere conosciuto ed apprezzato, di fare ancora parte
del nostro tempo, della nostra qualità di vita.
Con piacere
Sara Cappello
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